5 giorni parigini

Tornato da poche ore e già mi ritrovo nel caos più totale con tutte i panni che ho lavato, steso e mi aspettano per essere stirati, e il dover ricominciare a studiare! Heeeeeeeeelp!

Comuuuuunque! Sfiga a parte, (i primi 2 giorni e mezzo della vacanza io e Milo ci siamo alternati con febbre e dolori), la vacanza mi è piaciuta taaaaaanto! In ordine sparso siamo stati al Louvre (dove c’era esposta una statua che mi ritrae in desabigliet e la statua della prima coppia gaia sposata nell’antica Grecia), a Mont Matre, sulla Tour Eiffeil, a Pigalle, Museo Dalì, Museo Picasso, da mia cognata a Pasqua, Notre Dame de Paris (dove grazie ai suoi interni [1, 2, 3] e ai suoi preti rainbow, io, Milo e DHG abbiamo pensato di adattarla per delle megasuperstrasfericherbellerrime serate disco gay a suon di Lady Gaga, Brit e con tanto di pantere nere, gabbie con ballerini pheeghi e luci rosa) e poi in giro…direi quasi ovunque che le mie povere gambe e piedi urlavano vendetta atrocemente! Avevo le vene vanitose che bestemmiavano come delle vajasse vasciajole dei peggiori bassi Napoletani!

Un rigraziamento speciale va al mio carerrimo DHG che da bravo desperate che si rispetti ha anche azzeccato una mini figura di mmmerda confondendo la data del compleanno del tipo che gli interessa oltre ad averci gentilmente e amorosamente portato in giro ovunque, fattoci conoscere il quartiere gaio parigino, e il suo adorabilerrimo coinquilino etero! Praticamente il caro DHG dopo averci convinti a fargli da palo alla sorpresa al suo aspirante ragazzuolo (voto 8+!) è entrato nel negozio dove lavora il tipo sugli Champs Elysée e dopo averci usato per attirare la sua attenzione gli fa “buon compleanno!” tenendo in mano un pacchettino regalo e il tipo… “ma non è oggi!” e prontamente DHG “ahahahahah (sghignazzo gaio nervoso e da figuraccia) ” e nasconde il pacchettino! Poi a casa sua per la cena e abbiamo anche dato fuoco al pezzo di plastica dell’aggeggio per la fandue! Che serata fantastica! Ed è sempre con lui che siamo entrati da Sephora sugli Champs e abbiamo provato di tutto…dalle creme viso, ai contorno occhi, alle matite  per ampliare gli occhi ai fondotinta perlati stile Beyoncé per coprire il brutterrimo brufolo che mi era uscito sul naso!! Grazie Charlie ti adoro!

A fine viaggio ho capito che: i francesi continuano a non piacermi perché non vogliono parlare inglese! Che il loro concetto di igiene personale è estremamente relativo non avendo il bidet (che poi è anche una parola francese!) Che il numero di Lesbe e di Bears supera di parecchio il numero di noi normofrocie! Che Parigi mi piace! Che la Tour Eiffeil mi ha rubato il cuore, e anche il fiato quando ci sono salito su fino all’ultimo piano! Che ci sono delle sfrante spaventose! Che Sephora è il posto migliore dove 3 amici gay possano passare delle magnifiche ore insieme!

Per farvi i cazzi miei ve lo faccio vedere! Il mio….album!