Lettera a Padre Silvio

Sire Nostro,

sua grandezza nanosa! Sua immensa fronte spaziosa! Lei che conosce tutti i segreti del maquillage perfetto, Lei che del mondo è il creatore, lei che fa finta di riempire ogni buco nero esistente sulla terra, lei che a Mangiafuoco il burattinaio gli fa un baffo, lei che è così vicino ai cuori degli italiani, lei che ha pianto facendo commuovere il mondo intero il giorno del terremoto in Abruzzo, lei che è un comico incompreso, Lei che è il nostro capo supremo ascolti questo mio messaggio:

Per anni noi comuni mortali, specialmente quelli che abitano nella Meravigliosa Campania, ci siamo ritrovati a combattere una piaga molto più forte di quella che sicuramente Lei in quel lontano giorno, ha combattuto contro le cavallette nel deserto: La monnezza per le strade.

Oggi molti si ritrovano a scervellarsi per la raccolta differenziata, ma una come mia nonna o la mia bis-nonna abituata a fare un unico sacchetto per tutto per circa 60 e passa anni…mi spiega lei come riesce a capire che la plastica va divisa dalla carta, dal vetro, che nell’umido vanno solo determinate cose e altro no? Ma io … prendendo spunto dalla bella e civile e NON OMOFOBA Finlandia (si vede che lì hanno un ministro delle pari opportunità che vale sul serio e che non è brava solo con la bocca….a parlare intendo!), e glielo espongo.

Sappiamo bene, e infondo anche i dialetti popolari lo dicono sempre, che i soldi fanno venire la vista anche ai ciechi e che quindi se motivati dalla remunerazione gli esseri umani fanno di tutto!

Lei lo sapeva che in Finlandia (ma anche altre nazioni europee e non europee molto più civili di noi adottano questo sistema da anni o comunque sistemi simili) per ogni oggetto riciclato lo stato da immediatamente dei soldi al cittadino?

In ogni supermercato esistono delle macchinette per il riciclo dei recipienti di liquidi, tu bevi, conservi bottiglie e lattine, poi prima di andare a fare la spesa passi alla macchinetta riciclatice inserisci il tutto e ti rilascia uno scontrino…con quello o chiedi soldi alle casse oppure lo scali dalla spesa che fai! Non è semplicemente stupendo?! Pensi Sire che per ogni lattina restituiscono 15 cent, per una bottiglia di plastica (dipende poi dalle dimensioni) dai 20 ai 60 cent, per una bottiglia di vetro ne restituiscono 10 cent!

Immagini che poi la notte i poveri barboni si rendono utili alla società e raccolgono tutte le bottiglie o lattine che trovano per strada, così loro guadagnano soldi, non li trova a mendicare agli angoli delle strade e guardi caso, le strade della Finlandia sono sempre pulite! Loro non conoscono cosa voglia dire avere problemi di immondizia!

Con queste parole, mio Sultano saltante, mio Imperatore onnipotente e onnivedente, mio parente stretto (infondo tutti la consideriamo un po nostro padre…un papi diciamo), mi congedo, e spero che Lei nella sua immensa intelligenza e lugimiranza possa cogliere l’essenza di questo mio messaggio e perché no, informarsi con i nostri fratelli Finnici per avere un sistema simile anche qui! Immagini il risparmio di soldi e fatica nel dover ripulire le strade e nel tenere aperti impianti che non funzionano bene e costano sempre tanto!

Con immenso affetto viscerale, una Sua pecorella smarrita

Halfblood!

7 thoughts on “Lettera a Padre Silvio

  1. Bella questa letterina 😛
    ed è proprio vero! se anche qui si usasse questo metodo le strade sarebbe pulitissime! soprattutto lì a napoli!!
    anche in svizzera funziona come in finlandia!

  2. concordo anche io : dovresti spedirla davvero!!! certo che così funzionerebbe veramente la raccolta differenziata, perchè ci sarebbe un incentivo, una motivazione.

  3. certo che sarebbe tristissimo se la gente iniziasse a fare la raccolta differenziata solo per soldi… ma in fondo qualsiasi cosa va bene purché si raggiunga lo scopo 😀

  4. Concordo pienamente con te. Anche in Germania la cosa funziona più o meno allo stesso modo.
    Ma ti pare che in un paese dove non danno soldi nemmeno a chi se li merita davvero, te li vengono a dare per aver buttato nel cestino giusto la bottiglia?
    Seeee figurati…
    Comunque qui da me sta funzionando discretamente bene e ti posso assicurare che sono di più le persone anziane che la seguono che i giovani.

  5. …ma a Torino ci sono già dei supermercati dove, mettendo le bottiglie di plastica in appositi contenitori, poi esce uno scontrino che si tramuta in credito alle casse. Più plastica metti, più cresce il tuo credito e meno spendi per la spesa.

  6. Anche io penso sempre a questo tipo di riciclaggio, e non mi spiego come mai nemmeno ci siano dei privati che fiutino l’affare. Prima si portavano le bottiglie di coca cola o di vino all’enoteca e si ricevevano dei soldi per la bottiglia restituita.
    Come mai oggi che la cosa è di vitale importanza non si procede in maniera similare?
    Ciao, LordVi

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