Il Diavolo veste GNOCCONUDA – S01 – Ep06

Buonasera carissimi lettori ed eccoci ritrovati – anche se con un po’ di ritardo rispetto alla solita tabella di marcia – al nostro consueto appuntamento con la rubrica modaiola di questo bellissimo blog! E di cosa parleremo oggi a Il Diavolo Veste GNOCCONUDA?? Beh, le perplessità erano tante ma una giornata al mare con qualche occhiata ai felici bagnanti mi hanno dato l’eureka che mi serviva:

COSTUMI DA BAGNO

Già, è estate piena (quasi ovunque), il sole ci dà alla testa e ci fa desiderare un bel bagno al mare con una tintarella da sfoggiare in giro, roba da far sbiancare pure in turchi! E si sa, oggigiorno nemmeno al mare ci possiamo permettere il lusso di andare conciati come tanti clochards e quindi anche il costume da bagno è diventato ormai indumento alla moda da pura ormonella! Ecco allora qualche sezionamento e ovviamente qualche consiglio annesso!

 
 
 
COSTUME SLIP

Soprattutto negli ultimi anni il costume smutandato è diventato un must per chi vuole non solo avere una tintarella quasi uniforme,  ma anche  – non prendiamoci in giro – per sfoggiare fieri il nostro gingillo alla fauna bagnante (in tutti i sensi) e ritrovarci per un giorno a scorrazzare per la spiaggia in slow motion  con la colonna sonora di Baywatch in sottofondo! Esistono mille fantasie e ancor più colori, dall’intramontabile bianco al sempreverde nero, passando da quelli a tema floreale, attraversando quelli a tema flags per arrivare, anche qui, a quello militare. Ma a chi sta bene? Avere un bel pacco non è una condizione necessaria e sufficiente! Questo tipo di costume non risalta solo il gioiello di famiglia, ma anche lo stacco di gamba ed è da evitare se ci si ritrova gambe esili e poco sviluppate; sarà allora più indicato un costume a pantaloncino che andremo a commentare poco più avanti. Altro piccolo intoppo potrebbe essere rappresentato dalla nostra linea. Se si è in carne e la nostra pancia è prosperosa quanto un piccolo vulcano inattivo, forse sarebbe conveniente lasciare il nostro magico slippino a casa. Il tessuto del nostro costume infatti tende a stringere nei casi di rotondità e a mettere in risalto le curve di Maranello del nostro corpo!

PANTALONCINO ADERENTE E NON

Anche qui c’è molto da dire, le fantasie sono innumerevoli ma si opta sempre per un modello classicheggiante e che sia attillato o meno ha sempre il suo perché! In questo caso le dritte da dare sono più inerenti il buonsenso dell’indossatore: solo perché ci ritroviamo più stoffa tra le mani, non siamo autorizzati a farne ciò che vogliamo, come alzarlo al di sopra dei fianchi o addirittura sopra l’ombelico (e credetemi che parlo per esperienza visiva): carissimi, così non mettiamo in risalto il nostro lato A/B ma solo la nostra somiglianza con un nerd alle prese con lo smutandamento di un bullo! Lasciamolo quindi al suo posto! Il lato positivo di questa categoria è che è più flessibile dello slip e sta bene un po’ a tutti: piccola parentesi per quelli che all’altezza hanno preferito altro: il bermuda al ginocchio è NO! Al solito, rende tozzi!

VARIE ED EVENTUALI

In questa categoria rientra quel modello meno frequente ma che, se portato, ha le sue regole ferree: il TANGA: e sì, non è più solo una prerogativa femminile e anno dopo anno le spiagge sono sempre più piene di culturisti che indossano il filo interdentale abbronza chiappe! Non sto manco a dirlo, solo chi ha un fisico scolpito ha il lascia passare. Il sanguinamento delle pupille altrui è reato! 

Ultimo advice che va fuori la mia area di competenza: se avete il fisicaccio scolpito da un artista mangia torte nessun problema, ma se avete un pullover permanente fatto di peli, la ceretta è non solo consentita ma anche obbligatoria!

Ma tornando a voi, cari lettori, cosa indossate? Quanti ne cambiate e quale sarebbe il vostro costume da sogno? Fatemelo sapere lasciando un commento qui sotto!

Dal vostro Diavolo versione estiva è tutto, alla prossima!