Cambiocanale – #TVOI e una Semifinale assurda!

Non so voi, ma la semifinale di TVOI, quella di ieri sera, per me è stata piena di ingiustizie musicali, dove il disagio dell’inadeguatezza del presentatore ha regnato su tutto e ha avuto manforte  dagli scherzi idioti e già visti e triti in altre edizioni in giro per il globo di The Voice. Per non fare casini ed evitare di non capirci una benemerita fonchia, è meglio che vada per punti chiari e concisi ed analizzi la serata con voi.

LA SFIDA

Che dirvi? Chiunque (o quasi) si sia esibito bene (o meno male) è stato allegramente mandato a casa lasciando il posto in finale a dei veri e propri casi umani o figure di spicco che fan tanto marketing ed audience in TV. Ma lasciatemi essere più chiaro e – per quanto possibile – più tecnico e wanna be professional. Partiamo dall’esibizione della sfida di Daria contro Giacomo: Daria una voce potente che tiene tutte le note, le accompagna con eleganza, rende sua una canzone facendoti quasi dimenticare la versione originale e facendoti adorare la propria; Giacomo, bravissimo sulle note alte tanto da farti nascondere la cristalleria in una camera insonorizzata se non vuoi che si rompa, ma sulle note basse e medie quasi lo si perde, non lo si sente; scenicamente povero e rozzo…ma guarda un po’ chi passa? Proprio lui! Ed ecco la prima ingiustizia.

Giuseppe (uno dei miei DILF preferiti) Vs Tommaso anche qui è stata una grande…anzi grandissima ingiustizia. Ora, tralasciamo il fatto che Beppe mi abbia trasmesso un po’ d’ansia da FIATONE durante la sua esibizione in inglese (sono stato l’unico a percepirla?) ma vogliamo mettere la presenza scenica, la bravura, la capacità di tenere le note ed interpretare ogni pezzo di questo ragazzone (tra l’altro anche molto sexy  e piacione – quasi diventato, nel suo piccolo, un’icona gay….ma chissà lui cosa ne pensa di ‘sta cosa?) a confronto con la noia mortale, l’atteggiamento tristo e wanna be emo-boudelariano di Tommaso che è “bravo” solo quando deve fare pezzi di voci femminili? Anche no! Giuseppe… sappi che ho tanto tifato per te…ma non è bastato!

Si sale con i livello di ingiustizia quando tra Giorgia (affettuosamente e simpaticamente da noi rinominata “la stitica che si lamenta e canta mentre è seduta sul trono) che ha rovinato una canzone BEL LIS SI MA di Laura Pausina e che quando “canta” in inglese pare biascicare suoni a caso (oltre al fatto che la trovo scenicamente inopportuna e rozza) e Stefano che invece ha una voce particolare e che sul palco sa starci bene (oltre al fatto dell’essere comunque un buon talento e del sapere tenere bene le note e personalizzare i pezzi a lui assegnati) vince Giorgia … ragazzi miei… la vittoria in finale è quasi scontata.

Ah! Non ho parlato di Suor Cristina e Dylan (che sta per pubblicare il suo primo CD per il quale mi scappa la voglia di comprarlo e ascoltarlo)? E che ne parliamo a fare? Tanto era scontato che passasse la Suora: fa audience, fa spettacolo, fa notizia e fa parlare!

LA DELICATEZZA DI UN PACHIDERMA MALDESTRO

Ma mi dite quali santi ha in paradiso il caro Federico Russo (senza parlare di quella lì che dovrebbe condurre la parte “social” del programma, ma che è utile quanto un pallone bucato in una partita di beach volley) per stare lì a presentare The Voice? Dall’inzio di questa serie l’ho trovato realmente inopportuno, a tratti maleducato e indelicato (ricordate ieri con Daria come quasi la prendeva in giro nel volerle dare a forza una mano per scendere le scale?) con una forte indelicatezza ed inadeguatezza linguistica (Federico te la regalo io una vacanza studio per imparare l’inglese) e una presenza quasi nulla durante tutta la trasmissione? Meno male che non sono l’unico a pensarla così! E mi ha fatto tantissimo piacere poter condividere il mio punto di vista con @fcolliv da twitter, della quale vi cito i commenti:

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E poi, Fede, lasciati chiedere una cosa: ma perché secondo te io dovrei voler abbracciare il mio coach che a causa della sua scelta mi ha fatto eliminare dal programma a un passo dalla finale? Ma ti pare?!

J-AX IL SIMPATICO BURLONE

Ma che scherzo di cattivo gusto quello di J-Ax nei confronti di Noemi che pare anche non essersela poi tanto presa! Anzi, sembrava quasi le facesse piacere e ha continuato a braccetto con J-Ax come se nulla fosse accaduto! Però Alessandro Aleotti, questo scherzo lo aveva già fatto qualche tempo prima un tuo “collega” Blake Sheldon di The Voice Of America dando via twitter e in diretta il numero di Adam Levine! Per charity of God…anche qui il buon gusto è andato a farsi friggere in uno squallido olio bruciato di semi di zucca… ma copiare una cosa già fatta per movimentare un po’ la parte social di questo programma secondo me non è stata proprio una gran trovata! Ah ma…la parte social… la stanno curando persone sociopatiche o è quasi del tutto inesistente? Avete anche voi quest’impressione?

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GUEST STARZ

Ma meno male che c’erano loro! Tralasciando però l’inutile e fallimentare tentativo di imitare Rihanna e Eminem durante la “rappata” di J-Ax per smarchettata di #XF8 con Fedez, le guest stars, anche se accompagnate da i “talenti” (solo trei salvano davvero e sono Daria, Beppe e Stefano) hanno rianimato una serata lenta, pesante che a confronto Sanremo pareva Eurovision. Che dire di Ricky Martin? Ah quell’uomo! Col passare degli anni sempre più maschio bonissimo diventa!  Le sue esibizioni sono state per me momenti di pura ormonellosi adolescenziale in un corpo adulto che a malapena ho trattenuto!  Non pensate anche voi che più invecchia Ricky e più bono diventa?

Ora però… la smetto. Avete capito – credo – il mio punto di vista e il mio parere sulla semifinale di TVOI, e ora Signore e Signori, ditemi la vostra! Non abbiate paura di pensarla diversamente… o anche nello stesso mio modo…ma ditemi la vostra con un commento che il confronto (educato) è sempre bello!