Profuma di buono nonostante piova

Domenica pomeriggio, torno dalla palestra stanco ma almeno ho sfogato lo stress di una settimana lavorativa che non è stata proprio buona con me. Il tempo oramai in questo Lugliembre è più deprimente che mai, almeno qui a Milano, e la velocissima e repentina alternanza senza senso tra pioggia, nuvole, caldo, freddo, umido e umido da paura mi fanno sentire una schifezza, o per dirla in parole più consone alle mie origini, direi: “stu tjiemp me fa s’ntì na mappin!” … e ho detto tutto!

20140729-160213-57733705.jpgDomenica di solitudine cercata in casa A&R, i gatti sono tranquilli e tutti in cerca di coccole, la TV non offre molto e quindi mi dedico al mio show preferito da un po’ di tempo a questa parte, ovvero The Fairly Oddparents: mi mettono di buon umore (o forse mi rendono così rincitrullito che non penso a nulla e rido come un cretino, ma mi sta anche bene così!). Ale è in viaggio di ritorno da Roma dove ha organizzato un evento super figo in spiaggia per Edge e io ho voglia di impegnarmi a fare qualcosa, di accoglierlo in casa con un abbraccio ma anche  con profumi di buono nonostante fuori piova e la voglia di uscire e di estate va allegramente a farsi friggere in una pesante pastella fatta male.

Vado in cucina, apro la dispensa, scruto attentamente cosa sia rimasto siccome non facciamo spesa da oltre una settimana, e poi apro frigo e frezeer e mi lascio ispirare da quello che ho: raccatto su un pacco di riso integrale con cereali (quello nella confezione arancio della Gallo), 300 gr circa di asparagi freschi (che io però avevo pulito, asciugato e congelato subito), dello zafferano, una cipolla di tropea, dado vegetale che avevo fatto in casa (grazie al Bimby) e congelato e del curry in polvere che a me piace da morire.

Mi metto subito all’opera, cucinare, pensare a cosa preparare con ingredienti semplici mi prende sempre bene e mi rilassa, mi leva tutti i pensieri di testa, e se poi in sottofondo ci metto una buona musica Jazz (rigorosamente anni 20-30-40-50) e accompagno le fatiche con un buon bicchiere di vino (qui ho scelto una Falanghina del beneventano bella fresca) allora tutto è meravigliosamente meglio. Così, mentre fuori pioveva, in casa c’era il caldo e il sole del buon umore che la cucina può mettermi e la mia inventiva ha avuto la meglio! Il Risotto è pronto, Ale è appena arrivato, il profumo riempie la cucina e l’ingresso di casa, il sorriso è grande sulle mie labbra… Buon Appetito!

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Ricetta per 2 persone (dosi da buone forchette!)

– 350 gr di riso integrale con cereali;

– 350 gr di asparagi;

– 1 dado da brodo vegetale;

– 650 ml di acqua;

– 4 cucchiai d’olio EVO;

– 1 bustina di zafferano;

– 1 cucchiaino da té carico di polvere di curry;

– pepe a piacimento;

– 1 cipolla;

In un mixer mettiamo la cipolla e la tritiamo finemente con i 4 cucchiai d’olio e mettiamoli in una casseruola calda su fuoco lento. Mentre la cipolla sfrigola, puliamo gli asparagi e teniamo le punte da parte che useremo come guarnizione per poter inserire nello stesso mixer il resto degli asparagi e tritarli finemente. Quando la cipolla arriva ad essere imbrunita allora aggiungiamo il nostro riso e lo facciamo brillare. Aggiungiamo poi gli asparagi tritati e lasciamo scottare in padella altri 2 minuti. Passato questo tempo aggiungiamo l’acqua e subito aggiungiamo il dado, il curry e lo zafferano. Lasciamo cuocere a dovere per almeno 15 minuti, mescolando di tanto in tanto per non far attaccare il riso alla pentola: tempo sufficiente a mettere le punte degli asparagi in un pentolino di acqua bollente per farli sbollentare 8 minuti e poi subito passarli in acqua freddissima per tenere il colore verde acceso e vibrante.

Impiattiamo, serviamo, brindiamo insieme e gustiamo questo risotto giallo agli asparagi!

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