Typi da Gym #2

[se volete potete seguire anche la narrazione di questa lezione cliccando sull’audio caricato nel post]

Riprendiamo il nostro viaggio antropologico alla scoperta dei Typi da Gym.

Oggi analizzeremo insieme la figura mitica e poliedrica del “Superbus Piscator” (aka: pescatore orgoglioso)

Il SP è sempre e solo maschio alla ricerca di altri maschi (nel 99% dei casi) e adora agire in ambienti dove gli stanchi avventori della palestra vanno a rilassare i loro muscoli dopo i duri esercizi ginnici: l’idromassaggio ma più frequentemente nella sauna.
Il Pescatore si agira con fare convinto, sicuro ed insospettabile, ma una volta che ha individuato la sua preda scatta l’atto della pesca vera e propria.

Non usa strumenti artificiali, ma le sue mani, i suoi piedi, il suo corpo intero ad iniziare dallo sguardo: ti guarda in maniera insistente tanto che il primo pensiero di ogni sua vittima è “porco zio! Ho qualcosa fuori posto? Una caccola in vista? Una palla fuori dal costume!?”, per poi rincarare la dose di sguardi e di nascosto da tutti, mentre solo tu lo stai osservando, mordersi leggermente il labbro inferiore.

La seconda fase della pesca del nostro Superbus Piscator, consiste nell’approcciare la vittima toccandola in zone ben precise: inizia col toccarle i piedi con i suoi, tanto che la vittima stessa pensa di averli messi troppo vicini a quelli del pescatore e decide di indietreggiarli; dopo questo, il SP sceglie di sedersi accanto alla vittima prescelta e la tocca sui fianchi, poi sulle braccia e poi, dulcis in fundo, tenta di prenderle le mani e accarazzegliele.

La vittima potrà anche ritrarre mani, piedi, o scuotere il corpo in segno di scocciatura, ma la fase finale della pesca è appena iniziata.

Sicuro di se’ e convinto che il primo approccio fisico sia andato a buon fine, il SP si avvicina all’orecchio della vittima e con voce calda e suadente, pronuncia una frase standard e diretta: “ti va se ci scambiamo il numero di cellulare?

La vittima ha due opzioni in quel momento: dire sì o dire no. Ad ogni risposta corrisponderà una reazione ben precisa del SP.

Io, onestamente, per gli studi sul campo, non ho ancora (e non le voglio) risposte alle reazioni del SP ad un Sì, ma posso con esattezza illustrarvi la reazione al NO.

Se il SP si sentirà dire o anche gesticolare col ditino un NO, allora la reazione sarà eccessiva e furibonda: la vittima così facendo, avrà ferito il forte animo orgoglioso del pescatore che di istinto si alzerà incazzatissimo, spostandosi dalla preda velocemente ed una volta raggiunta la porta della sauna, la aprirà, uscirà e la richiuderà dietro di se’ sbattendola furiosamente e spaventando tutti quelli vicini al luogo della pesca.

Ora che avete imparato a riconoscerla, posso solo consigliarvi di EVITARE questa razza come la peste bubbonica.

Alla prossima ricerca antropologica.

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