
Che cos’hanno in comune personaggi come Batman, Wolverine di X Men, e Indiana Jones?
Oltre ad essere uomini con i controcazzi che salavano il mondo, hanno una particolare passione per l’abbigliamento in pelle. Non sto parlando di fetish, sodomizzazione et similia (ma nella vita privata ognuno può fare ciò che vuole), ma delle vere e proprie vesti sotto le quali conosciamo i personaggi sopracitati.
Quale uomo infatti non cambia totalmente aspetto indossando un qualsivoglia indumento in pelle? Che sia vera o meno, persino il mago Otelma assumerebbe un non-so-che di macho con un chiodo alla Danny Zucco.
È vero che l’utilizzo del tessuto in questione rimanda sempre in qualche modo a biker o a cowboy, ma evidentemente non ci si stanca mai (o si vogliono uomini più duri e marmorei)…
È quello che sembra pensare Tutankamon Donatella Versace, la più temuta (dopo Anna Wintour) nel mondo della moda: per le passerelle maschili infatti ha ideato pantaloni in pelle lucida e attillati che lasciano intravedere ben poco nelle parti basse (siccome la crisi c’è per tutti, vogliamo immaginare che abbia voluto risparmiare sul tessuto).
La stessa sfilata continua con chiodi borchiati, ricamati e ricchi di allusioni al mondo sportivo e fangoso della motocross.
Anche Nicola Formichetti (aka fashion stylist di Miss Germanotta Lady Gaga), da poco più di un anno nominato direttore creativo della sezione maschile e femminile della Diesel di Renzo Rosso, ha progettato outfit interamente di pelle, ed ecco che allo scorso Pitti Uomo hanno sfilato giovani eleganti anche e soprattutto perché indossavano elementi in pelle scura.
Per la prossima primavera invece, insieme ai giubbotti, sono stati ideati anche pantaloni in pelle nera: è il caso della casa di moda francese Balmain e del suo giovanissimo e talentuoso direttore creativo Olivier Rousteing che li sceglie anche per il saluto finale dopo la sfilata.
Con 79,95 €, dopo il successo che ha riscosso il capo per la primavera/estate, Zara ripropone il giubbotto da biker in eco-pelle (alla moda in modo ecosostenibile) e aggiunge alla collezione felpe e t-shirt che vedono la commistione di diversi tessuti tagliati a laser.
La scelta di Asos e Topman (www.topman.com) è simile: pantaloni da tuta (che possono essere portati anche con outfit eleganti o casual) e tshirt a taglio netto o geometrico intarsiate di pelle.
Convinto sostenitore del dogma secondo cui “il nero smagrisce” (Dai, lo sanno tutti, soprattutto Christina Aguilera e i suoi 700 chili di qualche anno fa), possiamo di certo affermare che per l’uomo, la pelle è sempre una scelta giusta.
A rischio e pericolo di diventare però un Ricky Martin nell’ormai datato video musicale della Vida Loca, meglio non andare a ripescare abbigliamento troppo largo e lucido e lasciar perdere quegli impermeabili lunghi alla Matrix Reloaded.
Guardate il rapper Kanye West, per esempio:
…ma si sa che lui non sbaglia mai niente (a partire dalla scelta della moglie, ndr).
Lasciate quindi perdere lo svaccamento totale in attesa di Pechino Express di stasera e lanciatevi nel negozio più vicino per correre ai ripari!
Io credo di aver finito qui, ma se pensate che abbia dimenticato qualcosa o volete consigliarmi un argomento per le prossime settimane, non esistate a scrivermi a crismile@ilpuntoh.com
Buona settimana a tutt*!
Obrigado