
Inizialmente volevo (finalmente) scrivere un articolo sul fantastico e favoloso Art Rave Tour di Lady Gaga, ma lo metto in stand-by anche perché così ho tempo di rivedere le foto e farne una migliore selezione.
Dicevo che le mie intenzioni sono poi cambiate, e sapete perché? Perché appena salito sul volo ALITALIA per Roma da Malta, un IDIOTA a cui in Inglese ho chiesto Gentilmente di lasciarmi il posto che avevo scelto durante il check-in, spostandosi e parlando al suo amico dice “almeno il frocio ce l’hai tu vicino!”
La mia risposta é stata davvero gentile: “Sei su un volo per l’Italia, dovresti aspettarti che ci siano italiani a bordo! Hai fatto una colossale figura di merda, vergognati!”
La sua risposta? “Vabé, fa niente!”
Tralascio il dirvi quanto mi sia sentito enormemente offeso, come gay in primis e poi come essere umano, tanto viviamo in una società a cui poco interessa degli altrui sentimenti, e provo di più a concentrarmi sul fatto che l’Italia, non tuteli ancora a pieno le minoranze presenti sul proprio territorio e la maggior parte degli “etero” (soprattutto quelli tanto curiosi, che a casa hanno mogli e figli e che poi li trovi nelle saune, nelle chat e nei cessi pubblici a cercare disperatamente un po’ di cazzo da prendere al culo!) tenda a voler giustificare episodi del genere o anche più gravi con un “ma dai, stava scherzando!”
Scherzando un corno!!!
È per persone inutili, piene di sé e ignoranti come queste che l’Italia resterà sempre nella situazione retrograda e stagnante di razzismo, ignoranza e violenza (quella verbale è tal volta più pesante e dolorosa di quella fisica) in cui si trova da secoli a questa parte!
Cari miei politici troppo impegnati a rivedervi gli stipendi in modo da potervi arricchire maggiormente, vi esorto ad uscire di più da quelle sale parlamentari e scendere tra noi esseri umani, tartassati dalle vostre unitili tasse che in cambio non offrono nessun servizio la cui qualità valga il prezzo delle tasse pagate, e ad emanare leggi che tutelino noi popolo LGBT e tutte le minoranze rispettose dello Stato in cui vivono e del quale osservano tutti i doveri pur non vedendosi riconosciuto nessun DIRITTO!
Finale della storia: riporto il tutto ad Eugenio, responsabile di cabina del volo che richiama l’idiota in questione facendogli porgere le sue scuse, e sapete poi – sempre lui – cosa mi dice? ” scusami davvero, io non ho nulla contro i gay, il mio secondo migliore amico é gay!”
Ma ‘sto poraccio pensava davvero che così avrebbe migliorato la situazione?
Le scuse non le ho accettate, ho proceduto col portarlo con me dalla polizia giudiziaria in aeroporto e l’ho querelato dopo che ho goduto nel vederlo cazziare dai due ufficiali di polizia per la cazzata che ha fatto e per aver offeso un cittadino LGBT! Sono quasi toccato da tanta umanitá, ma non mi passa tutto così facilmente.
SCIOCCANTE.
S C I O C C A N T E.
Esattamente come mi sono sentito nel momento in cui ho realizzato l’offesa ricevuta!
Secondo me hai fatto bene ad andare fino in fondo querelandolo, almeno quel maleducato cafone imparerà a pensare prima di parlare.
Grazie del sostegno! Pensavo di aver esagerato perché il tipo è anche scoppiato in lacrime chiedendomi scusa, ma ero troppo incazzato.
Storie di ordinaria deficienza. Il guaio vero è che, almeno a mio avviso, l’italiano medio si abitua con affettazione alla volgarità di certi pensieri e di certe affermazione. Io a questo punto non so più nemmeno se una “tutela” legislativa in Italia potesse essere sufficiente a porre rimedio ad ignoranza, maleducazione e grevità; personalmente sono ben stufo di dover vivere in un Paese nel quale le persone debbano rincorrere rimedi imposti ope legis. Vorrei vivere in un Paese civile, normale quanto basta, in linea con l’intelligenza media delle popolazioni di tanti altri Paesi anche europee. Ché, poi, le espressioni più mediocri e becere di questa strisciante omofobia sono spesso le figure più in vista di questa società di merda. Ecco, l’ho detto.
Hai perfettamente ragione, ma la serietà dei poliziotti nei miei confronti è stata davvero grande: tutti e dico tutti e 3 i poliziotti con cui ho parlato per fare la querela hanno letteralmente “cazziato” il povero idiota che mi ha offeso ricordandogli che per un’offesa becera e indelicata come quella poteva addirittura rischiare la galera. (io però pensavo: “non esageriamo adesso! Galera per uno che mi urla “frocio”? In Italia non vanno dentro quelli che rubano e uccidono, figuriamoci chi offende o deride un’altra persona!)
Ché, poi, le persone con intelligenza e sensibilità nella media per fortuna ci sono.
ah! Comunque ieri l’Alitalia mi ha chiamato per scusarsi di questo accaduto e dissociarsi da quanto fatto da questo ignorante cafone patentato! Che dolci!
Hai fatto più che bene, ste cose devono finire e siamo noi a doverle cambiare. Non dobbiamo abbassare mai la testa ma andare fino in fondo. 9 stronzi su 10 non capiranno, 1 però ci rifletterà sopra e sarà una piccola vittoria che si sommerà ad altre piccole vittore. Go for a change!
Grande Susa!!! Grazie! Pensa che la poliziotta voleva convincermi a non fargli querela perché secondo lei il “signore, era realmente pentito ed era una buona persona!”… ma stiamo scherzando? E poi insisteva col dirmi ” dovrebbe denunciare gli stolti e cafoni che sono fuori che lo fanno volendo offendere sul serio e non chi lo ha detto per sbaglio:” … Se c’è una cosa che mi hanno insegnato i miei è che per gli errori si chiede scusa e si paga! Dobbiamo volere questo cambiamento e ottenerlo!
Hai fatto scuola anche alla poliziotta allora, grande te Raffa!