
Tempo indubbiamente più fausto quello che ieri sera ha finalmente accolto i naufraghi sull’Isola dove si cimenteranno in questa decima edizione del reality sbarcato sulle reti Mediaset.
I concorrenti, al pari di eroi di defoeaniana memoria, vengono calati ad uno ad uno dall’elicottero ad una discreta distanza dalla spiaggia che debbono raggiungere a nuoto; si comincia con Rocco Siffredi che si trascina dietro la prima di un’enorme valanga di battute a sfondo sessuale – e direi che dopo due puntate (una e mezza) ne abbiamo tutti fin sopra i capelli. Così c’è Rocco Siffredi che non è abituato a far presto, Valerio Scanu che non sa come infilarlo e Brice Martinet che – a detta dei due infoiatissimi opinionisti – sta meglio nudo che vestito.
Grande novità di questa stagione è la Playa Desnuda, nella quale i due concorrenti prescelti (dissacratemene nominati castissimi Adamo ed Eva – anche se di casto è rimasto ben poco) dovranno permanere per una settimana privandosi di ogni qualsivoglia confort, a partire appunto – da qui il nomignolo – dagli stessi vestiti. I primi due avventurieri sono Bruce Martinez, fregno modello francese, e Cecilia Rodriguez, sorella della ben più nota Belen, la quale, invasata da uno spirito che neanche Maria Goretti, dice di voler sottoporsi a questa estenuante esperienza con intenti filantropici nei confronti dei suoi genitori.
Fallimentari le prime prove dei naufraghi – si veda in particolare la prova d’intelligenza – che come acutamente osserva la Venier, in una serata in cui le sue asserzioni si fanno particolarmente pungenti e sagaci, “la dicono lunga sul livello dei concorrenti”.
In fine di serata, all’alba delle 00.30 si aprono le eliminatorie, che vedono tutti contro Valerio Scanu, il quale certamente non dà prova d’esser nato con un cuor di leone, affrontando la serata come un vaso di terracotta, costretto a viaggiare con molti vasi di ferro, per citare in modo quanto mai efficace il celebre passo manzoniano.
La vera regina del melodramma per la serata è stata però Catherine Spaak (ancora?!), la quale ha montato una sceneggiata protrattasi per tutto il corso della serata; mentre i naufraghi arrivano sull’isola, Alvin annuncia che la Spaak è giunta grazie ad una barca approdata direttamente sulla costa e che si è rifiutata di sottoporsi alle prove somministrate agli altri concorrenti. Subito Signorini, ma anche la Venier – che la settimana scorsa si era mostrata più comprensiva, inveisce contro queste forme di favoritismo mentre la Marcuzzi rimanda il problema in tarda serata, per permettere la prosecuzione della puntata.
Arrivata la resa dei conti, Catherine è costretta a trovare una motivazione al suo desiderio di abbandonare l’isola, già di fatto esternato nella puntata di settimana scorsa; le motivazioni rimangono però sommarie e parzialmente oscure, miste ad una pelosissima reticenza che spinge la Venier a dichiarare chiaramente “si vede che ci sono altre ragioni che Caterina non può dire, e vedete che annuisce”. La Marcuzzi allora prende subito a difendere la produzione, tendendo a precisare l’esclusione di un concorso di colpa della stessa nella decisione della concorrente. Certamente tale mossa altro non fa se non suscitare una morbosa curiosità dietrologica nei telespettatori, che hanno avanzato ipotesi di ogni tipo, mentre durante la puntata il collegamento con la prima eliminata si conclude tra le fischia di disapprovazione dello studio.
Attendendo che Catherine Spaak si presenti in diretta per chiarire le motivazioni di questa decisione ancora largamente incomprensibile, noi vi diamo appuntamento a martedì prossimo, per la terza puntata dell’Isola 2015.
Non m’interessa seguire il reality, voglio non privarmi di queste tue succulente recensioni!
Troppo gentile Rocco 🙂
Va là, semplicemente dico sempre quello che penso! 😉