
31 ottobre 2009. Data da segnare sul calendario per tutti gli amanti dei fast food. Quel giorno chiuse in Islanda l’ultimo McDonald’s. Ebbene sì, pare impossibile nell’emisfero nord del mondo, ma c’è uno stato che non ha più McDonald’s: l’Islanda. Quello stesso giorno, un certo Hjörtur Smárason (che per semplicità chiameremo Sam) comprò l’ultimo panino, con l’intenzione di verificarne il processo di degradazione col passare del tempo. Qualche tempo fa, sentii dire che il miele era l’unico alimento in grado di non deteriorarsi nel tempo. Ebbene, nulla di più falso. Anche i panini del McDonald’s sono praticamente immortali, una sorta di sostanza immanente della Terra, qualcosa che c’è e ci sarà per sempre.
Il nostro caro Sam ha messo in atto un esperimento davvero interessante, non lo si può negare. Dopo più di quattro anni, Il panino è perfettamente intatto, nessuna traccia di muffa e le patatine sono semplicemente un po’ mosce, anche loro senza nessuna traccia di muffa. E badate bene, che panino e patatine non sono conservati in un congelatore dalle temperature degne di un’era glaciale. Sono tenuti in una semplice teca di vetro, conservati come una vera attrazione turistica presso un ostello della città di Skógarhlíð.
Sarà una mia impressione, ma a me sembra che panini e patatine varie del McDonald’s siano talmente “artificiali”, talmente ripieni di agenti chimici, talmente non-naturali, che nemmeno la muffa li vuole. Questi cibi non vengono attaccati nemmeno da insetti o topi. Insomma, l’essere umano è l’unica specie su questo pianeta a mangiare queste “cose” (definirli alimenti mi sembra troppo).
Sono buoni, lo so e non lo nego. Il sapore è impareggiabile da qualsiasi altro fast food, però mi son chiesto: che sapore hanno? Ok, sono buoni, ma di cosa sanno? Quei sapori non sono riconducibili a nessun altro sapore noto, hanno un sapore tutto loro, il “sapore McDonald’s”.
Bisogna anche dire che McDonald’s non è l’unico distributore di schifezze che abbiamo a disposizione. Avete presente gli alimenti tipici natalizi, come il cotechino? Ebbene, anche quel genere di “cose” ha la capacità di resistere alla decomposizione del tempo, si conservano perfettamente per lunghissimi periodi. Ma cos’è che riesce a mantenere in queste condizioni perfette tutte queste “cose”?
Si tratta di una scoperta da mettere nella categoria che comprende anche l’acqua calda e le patate lesse. Signore e signori, stiamo parlando del sodio, uno dei migliori conservanti che il genere umano abbia a disposizione. E lo sapevano bene anche nella preistoria, quando gli alimenti venivano conservati sotto sale (alla faccia dell’evoluzione). Per quanto riguarda la carne, quindi, possiamo metterci l’anima in pace, c’è talmente tanto sodio che solo a guardarla ti vien l’ipertensione.
E il pane? O meglio, il “pane”? I panini normali, dopo un paio di giorni si ricoprono di muffa e li si può utilizzare comodamente per schiacciare le noci, tanto son duri. Nella pagina internet del McDonald’s (non quella in italiano, purtroppo) c’è la lista degli ingredienti usati per produrre quel “pane”: Farina arricchita (farina di grano sbiancata, farina di frumento maltata, niacina, ferro ridotto, tiamina mononitrato, riboflavina, acido folico, enzimi), acqua, sciroppo di alto fruttosio (HFCS), zucchero, lievito, olio di soia e/o olio di soia parzialmente idrogenato, contiene il 2% o meno di: sale, solfato di calcio, carbonato di calcio, glutine di grano, solfato di ammonio, cloruro di ammonio, agenti ammorbidenti per la pasta (lattato steaorile di sodio, estere diacetiltartarico di mono- e digliceridi degli acidi grassi, acido ascorbico, azodicarbonamide, mono- e digliceridi, monocalcio fosfato, enzimi, gomma di guar, perossido di calcio, farina di soia), propionato di calcio e propionato di sodio (conservanti), lecitina di soia.
A meno che non abbiate una laurea in chimica, dubito seriamente che ci si possa capire qualcosa. Sappiate solo che lo sciroppo di fruttosio è direttamente correlato al diabete, l’olio di soia parzialmente idrogenato causa malattie cardiache e potrei andare avanti all’infinito.
Come dicevo prima, esiste una sola specie al mondo capace di mangiare un panino del McDonald e considerarlo anche buono. Guarda caso, in quella stessa specie, la prima causa di morte sono le malattie cardiovascolari e i casi di diabete e ipertensione aumentano sempre più ogni anno. Per non parlare dei casi di cancro e obesità. Si tratta di quella stessa specie che ritiene di essere la più intelligente tra tutte, eppure continua a nutrirsi e a nutrire i propri figli con dei veri e propri veleni, che anche la muffa rifiuta. Quando ci renderemo conto davvero che siamo quello che mangiamo, forse saremo già tutti troppo obesi per aver voglia di cambiare le cose.
A questo punto, una domanda mi sorge spontanea: non è meglio un bel piatto di parmigiana della nonna?
Parmigiana della nonna senza carne di maiale is THE WAY!!!
Io sono un predestinato: sono nato per finire all’inferno. Non frequento Mc Donald’s con assiduità ma un paio di volte l’anno un Big Mac non me lo leva nessuno… fanculo a tutto, tanto finirò arso dall’eterna pira della Geenna! 😉