A caccia del bacio accademico

Com’erano i vostri prof di matematica?

Esatto, anche i miei. Ma per compensazione, qualcuno è stato molto più fortunato di noi…

Sei all’università, una grigia mattinata a poltrire sul banco durante una noiosissima lezione di matematica, il docente spiega incomprensibili blogformule senza senso e il suo assistente scrive tutto sulla lavagna. Aguzzate la vista e…. Una statua greca con il gesso in mano! Invece che uno sfigato nerd con gli occhiali, ecco comparire un muscoloso ragazzo dalla bellezza strappamutande! E l’indice di ascolto, ovviamente, mi si alza…
Una foto con lo smartphone, una ricerca su Google et voilà : il timido assistente altri non è che uno dei più quotati modelli del momento.

Pietro Boselli, giovane veneto, vola a Londra per tentare la carriera nel mondo delle passerelle. Come milioni di noi, per mantenersi fa anche altri lavori e, forte del suo dottorato di ricerca in Ingegneria meccanica, trova lavoro come assistente del docente di matematica alla University College di Londra.0

Ovviamente la sua avvenenza non passa inosservata agli occhi dei suoi studenti che scoprono presto l’arcano e lo mandano online…

Salta così fuori che il bel Pietro è una delle punte di diamante dell’agenzia Models1 e vanta servizi fotografici su testate prestigiose come People, Daily Mail e Time. Oggi ha abbandonato definitivamente i corridoi dell’università per dedicarsi a tempo pieno al suo lavoro, gettando nello sconforto i suoi ex studenti che tanto interesse avevano (ri)trovato nello studio della matematica.

Cose che solo all’estero. Qui in Italia abbiamo vecchie cornacchie attaccate col mastice alle sedie!

copertinaPillole fashion. Gli indizi (oltre all’evidente avvenenza)  per cui il vostro professore è un famoso modello.

1 – Si rifiuta di entrare in aula senza le luci puntate nel modo giusto.

2 – Invece che sedersi alla scrivania, ci si sdraia sopra in posa lasciva.

3 – Percorre i corridoi dell’università a passo spedito e con in sottofondo un pezzo di Bob Sinclair

4 – Inspiegabilmente, ha caldo pure nei giorni della merla e ne approfitta per spogliarsi.

5 – Non sa come si apra un libro.

6 – Nei giorni di colloqui, l’università deve far montare delle gradinate da stadio nella sala di attesa.

7 – Scrive alla lavagna e poi ci si struscia contro.

8 – Il suo pranzo in mensa è un frullato proteico, gli altri docenti si abbuffano di casseoula.

9 – Propone al rettore di modificare la toga con un modello più fasciante e smanicato. Con la consulenza di Enzo e Carla.

10 – Crede che il Tocco universitario sia un preliminare erotico da praticare in aula magna.

 
Sciaouz!
 
Il contenuto del presente articolo riflette esclusivamente le opinioni personali dell’autore. Le affermazioni, descrizioni e conversazioni incluse nel presente sono frutto di pura immaginazione e della fertile fantasia dell’autore. In nessun caso si intende attribuire ai personaggi fittiziamente descritti alcuna opinione, idea e/o si intendono descrivere abitudini e/o consuetudini di personaggi celebri a fini dello sfruttamento della relativa immagine. Le immagini riportate sono di pubblico dominio e non sono coperte da diritti di proprietà intellettuale.
 

3 thoughts on “A caccia del bacio accademico

  1. Non sono mai stato bravo in matematica ma con un professore così sarebbe stato peggio…e chi se la filava più la materia con sto pezzo di robba!

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