
Viso acqua e sapone, canzoncine pop radiofoniche e verginità dichiarata con orgoglio sono stati gli ingredienti principali del successo di Britney Spears e socie.
Un successo durato fino a quando le ragazzine del pop si sono trasformate da un momento all’altro a zoccolone patentate.
Quindi vai di trucco pesante, vestiti sexy, canzoni con gorgheggi erotici e addio per sempre verginità.
Tra le tante che hanno rotto le palle e che facevi difficoltà a distinguere (all’epoca erano tutte bionde), la più innocua di tutte Stacie Orrico è rimasta nei nostri ricordi come la ragazza della porta accanto perché probabilmente è sparita prima di prendere anche lei la brutta strada.
Stacie Orrico nasce il 3 marzo del 1986 a Seattle in USA.
Religiosa come non mai (che culo) a dodici anni firma un contratto discografico e nel 2000 pubblica un disco di musica cristiana (ispirato a Dio praticamente) dal titolo Genuine.
Il successo internazionale arriva tre anni dopo quando esce il suo secondo disco Stacie Orrico, un misto di pop e R&B, trainato dal singolo Stuck che diventa una vera e propria hit che gli regala una nomination ai Grammy (altro che pizza e fichi).
Dopo un lungo periodo lontano dalle scene, intervallato da qualche EP natalizio nel 2006 ritorna con un nuovo disco intitolato Beautiful Awakening che non funziona a causa della scarsa promozione.
Stacie, amareggiata lascia la Virgin Records e si trasferisce in Africa ad aiutare i bambini malati di AIDS.
Tornata in America, ha collaborato per altri artisti come scrittrice ed ha dichiarato più volte di essere tornata in studio di registrazione.
Ad oggi, i fans stanno ancora aspettando il nuovo album.
..tranquilla Stacie, puoi sempre decidere di non tornare mai più.
sai che pensavo fosse morta?
Ahahahaahhahahaha
No no, solo discograficamente 🙂