È partita ufficialmente la nona stagione del talent di SkyUno alla ricerca della prossima popstar italiana.
Una partenza col botto, con un’intro degna dell’XFactor Inglese di papà Simon Cowell per una stagione che promette molto bene e che non ci fa rimpiangere PER NIENTE l’addio di Morgan.
L’host della trasmissione, Alessandro Cattelan, gira l’italia con il furgone di #XF9 e per strada raccatta gli ultimi vintori (Chiara Galiazzo, Francesca Michielin e Lorenzo Fragola), assente ingiustificato è il “Tesorino” Michele Bravi.. Qualcuno ha informazioni in merito? L’intro si chiude con i 4 giudici (Elio, Mika, Fedez e Skin) che ci regalano qualche secondo di un classico dei Beatles, “Get Back”, e lo spettacolo già convince.
Iniziano i provini dalla Capitale. Siamo pronti per vedere i talenti ma in questa fase ci interessano di più i casi umani.
Parte la prima band, con quello che potrebbe rivoluzionare tutti gli XFactor del mondo. Loro si chiamano “Traccia 24” e sembrano i Dear Jack che incontrano gli One Direction.
Skin chiede infatti “Siete una boyband?” e loro rispondono di non esserlo, di essere più punk…
Ovviamente essendo Punk, cantano “Fatti mandare dalla mamma” di Morandi, diventando “Lo zecchino d’oro” che incontra gli “One Direction” che provano a fare i “Blink 182”.
Giudici entusiasti, pubblico in visibilio, il web indifferente. Passano con 4 si.
Secondo concorrente è Giovanni Sada, belloccio (a me non piace zero, ma su twitter c’erano solo complimenti per lui https://twitter.com/search?q=giovanni%20sada&src=typd). Bravino, canta “Personal Jesus” e si becca 4 si.
Claudia Casini. Totalmente fuori di testa. Il primo caso umano di questa nona edizione.
Eliseo ci porta nel mondo del reggae. E per fortuna dura quanto un gatto in tangenziale.
Mika dice: “Guarda che XFactor è un’altra cosa”.
Inquadratura su due strani personaggi. Madre e figlia. Commentano i giudici. Una vorrebbe sposare Elio l’altra Fedez. Le abbiamo rinominate #LeInfoiate.
Alessandra sale sul palco. Personaggio particolarissimo. Strana. Inquieta. Si è laureata per fare la Wedding Planner e dichiara che, se dovesse andare male questo provino, tornerà a far sposare le persone.
Canta Justin Timberlake. Cioè, prova a cantare. Stonata, decisamente un caso umano, ma il pubblico la ama, e anche i giudici. Per Skin è “un bellissimo disastro”, a per Fedez è “Victoria Cabelo che è caduta in una piscina di ecstasy”. Si porta a casa 4 si. La rivedremo ancora.
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Mancava il rapper quest’anno. Non è vero, non manca mai ahimè. Infatti ecco salire sul palco Fabrizio Cabras, sardo 22enne.
“Cosa canti?” chiede Fedez.
“Tranne Te” di Fibra.
“Per me è già no” scherza Fedez.
Parte la base, il nostro aspirante rapper canta male, si tocca il pacco in continuazione e salta come se fosse stato morso da una tarantola.. Il primo stop dei giudici che non arrivano a fine canzone. Si prende 3 no e torna a casa.
Arrivano sul palco due ragazzini spaventati con una chitarra. Skin è molto materna con loro. Due visi puliti, ancora in età puberale, loro sono gli “Urban Strangers” e cantano “No church in the wild”, già cantata l’anno scorso da Madh.
Esibizione PAZZESCA. Al momento mi sbilancio e dico che sono i miei preferiti e che con le canzoni giuste, arriveranno in TOP3.
A questo punto scarrellata di bravi cantanti, così veloce da non riuscire nemmeno a leggere i nomi quando improvvisamente c’è un apprezzato ritorno: Mara Maionchi si presenta ai provini per iniziare a preparare quello che sarà il suo Xtra Factor.
Si ritorna ai talenti. “Non ho mai studiato canto”, dichiara la ragazza nella waiting room. E secondo me non ha nemmeno mai usato il balsamo o una piastra o qualcosa che le rendesse belli i capelli. Erano ipnotiche quelle doppie punte gonfie.
Da Lamezia Terme sale sul palco Eleonora Anania. Un po’ goffa, i capelli li abbiamo già giudicati, ma ispira tenerezza o simpatia o bene o male o boh.
Parte la base: “Bad Romance” di Lady Gaga. La ragazza si trasforma. Qualcuno azzarda un “indemoniata”. Canta bene però la ragazza, e tiene bene il palco nonostante sia totalmente fuori di testa.
Elio: “Sei scenicamente incredibile” SI
Skin: “Canti così così, hai una voce grassa” NO
Mika: “Tu hai le palle, sei strana” SI
Fedez: “Sono senza parole, non so cosa dire” SI
Eleonora passa il turno, se tanto mi da tanto, potrebbe uscire ai boot, ma se azzecca canzone potrebbe arrivare lontano la ragazza.
E che qualcuno le dia un balsamo!!!
Sale sul palco Napoleon Dynamite, detto anche Vito Girelli. Fa un po’ di vittimismo, dice che nel suo paese lo vedono di cattivo occhio per aver messo su youtube se stesso che canta.. ma vive in un villaggio Hamish?
Però è bravo e incanta il pubblico e i giudici. Passa con quattro si. Nota di demerito la chiamata al papà, non sopporto queste cose. Sorry.
Ecco Gaia e sembra uscita da un film di Harry Potter. O da un film di Tim Burton.
“Piacere io sono Gaia” e Skin si eccita, forse non ha capito bene il senso del suo nome.
Gaia porta Florence Welch e la sua “You’ve got the love”, per me è già si a prescindere. Per Elio è brava ma non la vede come una cantante, per Skin è troppo delicata. Comunque passa il turno.
Leonardo, ragazzo rumeno in Italia da sempre, porta una canzone di John Legend e si prende i SI da tutti i giudici, molto bravo. Skin lo bacia in bocca per l’emozione.
Leonardo è la cura per il gender.
From Lanciano con furore arriva Sandro: un pazzo furioso che in passato ha fatto calendari di nudo artistico…………… Canta malissimo, i giudici sono piegati in due dal ridere, specie quando canta “Io son down, io son down”. Se ne va dicendo che le sue canzoni più famose sono “Il politico”, “L’Emarginato” e “Il mafioso”, chissà se si trovano su Spotify.
Eugenia Goria canta Iggy Azalea e balla come un robottino anni 80. Molta spocchia per questa ragazza che non passa il turno e va via dicendo “In Italia non apprezzano i bravi, chi si impegna, ecc ecc” … ANCHE MENO CICCIA, o come direbbe uno dei migliori giudici di XFactor (Torna Simona!):
Le Kardashian, o le #Persiane di Pechino Express. Si chiamano “Amargi” e ragliano su “Starships” di Nicki Minaj. A big fat NO per loro.
“La musica è una droga meravigliosa.” Si presenta così Margherita Principi accompagnata dal suo dulcimer, uno strumento americano usato nel country.
Porta la canzone più scontata della storia, scusate ma non ne posso più di sentirla nei provini. “Halleluja” di Cohen. È brava la ragazza, emoziona il pubblico e si prende i suoi 4 SI.
Io speravo partisse un mash-up con “Dimmi che non passa, dimmi che non scorderai ai ai ai ai” della nostra amata Violetta con l’ukulele.
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Nella prossima puntata ci spostiamo in Emilia, vediamo cosa ci regalerà la capitale della mortazza.
Si da troppo spazio ai giudici secondo me e si valorizzano poco i cantanti. Che poi tanti sono solo fenomeni da baraccone.