Eccoci ritrovati cari amici ed amiche con il nostro appuntamento sul programmone di quel gran mito vivente, madre della tv e di tutti noi che è Maria de Filippi (sempre sia lodata).
Pronti, partenza, via, ed è subito dimostrazione di potere della regina dei talent che ci elenca cos’abbiano combinato di buono i The Kolors (leggi il solo Stash), “Out” disco multiplatino, tour sold out, e alla fine intervista col botto con Maria (sempre sia lodata) che fa dire a Stash che è riuscito ad ottenere un contatto con un produttore di Los Angeles che porterà il gruppo pop forse ad esibirsi un giorno anche negli States. Pubblico in delirio, diciottenni in lacrime che si toccano il cuore ed emettono ultrasuoni in grado di perforare i timpani anche ai sordi. Tutto perfettamente prevedibile. Ma noi ci concentriamo sempre sul dettaglio e quindi ci focalizzeremo sui leggings che il buon Stash indossava; il dubbio palese in noi tutti è che li abbia comprati durante la televendita dei Jeggings che ormai siamo abituati a vedere nel pre-amici. Ovunque li abbia comprati, per lui ci sarà un processo per direttissima e il pignoramento della prima causa, così, per dare un messaggio chiaro.
Questa settimana i giudici della prima sfida sono stati Fabrizio Moro e il neopromosso al ruolo di insegnante Kledi, amico di vecchia data della sovrana Maria (sempre sia lodata). Dei due segnaliamo il taglio di capelli del ballerino albanese che finalmente abbandona l’acconciatura alla Mc Giver e abbraccia così i 40 anni, con consapevolezza e onestà intellettuale, e le massime di vita di Moro che occhiaie perenni a parte, si mette in luce per discorsi sull’aria fritta e gli insegnamenti sull’umiltà che i ragazzi devono sempre ricordare di mantenere.
Siccome noi del puntoH abbiamo informatori proveniente dai migliori servizi segreti del mondo, siamo riusciti, in esclusiva assoluta a scoprire chi è responsabile del taglio di capelli dei due capisquadra di questa settimana : Antonio dei metrò e la nostra preferita, attaccabrighe e polemicissima, Elodie.
Qui la parrucchiera di Antonio:
Qui quello che è successo in realtà ad Elodie per arrivare ad avere quel meraviglioso color violetta dei prati montani:
Il dono della settimana ce lo fa la nostra Alessandrona Celentanona che torna su quella poltrona del giudice dapprima emettendo dei suoni a metà strada tra una risata di una Iena ridens e quella di un ungulato nelle foreste nordeuropee, e poi ricordando agli alunni che lei preferisce mantenere le distanze con i ballerini. Gli alunni pertanto potranno sostanzialmente baciare le partner ballerine, ma non lei. Inutile dire che i nostri livelli di amore nei suoi confronti abbiano toccato nuovi picchi mai raggiunti in precedenza.
Ore 15.17, succede qualcosa in imprevisto in studio. Non abbiamo ben percepito che cosa sia successo, stiamo ancora chiedendoci se si siano tutti commossi per BigSergio o per un’incursione delle forze dell’ordine che hanno sparato dei lacrimogeni per sedare una rissa tra la Titova e Marco Maccarini. Il risultato però è che in pochi istanti il pubblico intero ha iniziato a piangere, insegnanti ed alunni compresi. Inutile che vi venga a dire che Lady Maria (sempre sia lodata) non solo non ha versato una lacrima, ma anzi è sembrata addirittura irritata da tutta questa valanga di ormoni estrogeni che si respirava in studio.
Elodie, ma tanto non serviva nemmeno fare una sfida, vince la sfida con Antonio che se ne andrà in sfida contro Johnny Scandal (e no, non è una battuta, ma credetemi che il nome, di lui, è la cosa che fa meno ridere). Mentre Antonio medita su cosa dovrà fare per vincere una sfida contro uno che è riuscito nell’impresa di avere un taglio di capelli più ridicolo del suo, la bella Elodie abbraccia i suoi compagni di squadra, tra i quali abbiamo scoperto esserci Chiara, 18 enne vicentina, quindi mia conterranea, sulla quale scateneremo le nostre indagini per raccontarvi tutto e di più su di lei, ma soprattutto sulla quale speriamo si abbatta un’ondata di modernità che la porti a rimuovere quella fascetta ridicola che ci riporta dritti nel ’68, ma con 50 anni di ritardo.
Ma torniamo ai fatti. E no, non parlo dei drogati, parlo della cronaca del programma. Il confronto tra i Metrò e Johnny Scandal sembra più un regolamento di conti tra gang rivali di latinos nei quartieri disagiati di Milano che un sfida per avere un posto da cantante nel programma. Sfida che onestamente non mi ha impressionato né colpito particolarmente…tant’è che l’ho usata come pausa bagno, al posto della pubblicità a cui di solito attribuisco questo compito.
In questo preciso istante chiedo scusa a tutti ma ho scoperto che Johnny in realtà si chiama Gionny e non solo la cosa provoca in me una buona dose di disagio, ma mi porta anche a cercare più informazioni su di lui. E la risposta è stata scoprire che il buon Gionny ha scritto una canzone dal titolo “Come Majin Bu”. Quindi mi scuserete, ma in questo momento Maria, io chiudo la busta ed esco dallo studio.
Un abbraccio stritolatore a voi tutti, e come insegna una delle nostre maestre trash di vita, commentate commentate, lasciate diciture e parole, frasi.
Mattyvic :*