Tutti Pazzi per Francy a #NonèilVaticano

FattieMisfrantiMiei cari,

è iniziato un altro mese, l’ultimo dei 12, siamo molto vicini a quel periodo dell’anno che personalmente mi irrita tanto gli zebedei ma che rende tutti più buoni, il Natale. Avremo modo di parlarne nelle prossime settimane, quando saremo impegnati a sforzarci di trovare espressioni credibili per sembrare grati degli inutili  regali che riceveremo e astuti a riciclarne la maggior parte di questi (a proposito se vi serve un’idea regalo piuttosto carina date un’occhiata qua).

Questo mese è iniziato con un giorno molto importante per tutti, #AIDSWorldDay; anche qui su Il punto H abbiamo trattato il tema, essendo doveroso e, soprattutto, importante parlarne e ricordando che la prevenzione è l’unica arma vincente e come recita il mio motto: “♫ ♬ ♪ come è bello far l’amore io son pronto (col preservativo) e tu? ♫ ♬ ♪” senza il caschetto della Carrà.

Secondo voi chi doveva dire qualcosa in merito?! Ovviamente lui, Papa Francesco.

Bisogna fare una piccola premessa però: ammesso che il Pontefice abbia riscosso parecchio successo nella papa gigiocomunità cattolica e non solo, occupando un ruolo importante nella scenario della politica internazionale; ammesso che avendo la faccia da Topo Gigio difficilmente si può provare antipatia nei suoi confronti, soprattutto se arriva ad occupare il posto di un papa che stava un po’ a tutti sulle palle (ho sempre sognato un catfight tra Benedetto XVI e Francesco).

Ammesso che rappresenti una delle strategie di marketing più riuscite del Vaticano degli ultimi decenni, e forse secoli, Papa Francesco è proprio un paraculo come pochi.

Tutti avremo notato che il pontefice nelle sue dichiarazioni, Angelus e conferenze stampa, non prende mai una posizione ferma e ben precisa sugli avvenimenti sulla Chiesa, anche quando appartenenti ad essa tocca, graffia, inquina il fondo.

Qualche esempio:

Cardinale pedofili? “E’ deplorevole e inaccettabile… come è inaccettabile non perdonare il prossimo”

Attici comprati con soldi destinati ai poveri? “E’ vergognoso e inaccettabile… ma il Signore ha braccia aperte per tutti”

Preti su grindr con foto imbarazzanti che offrono soldi in cambio di sesso? “E’ peccaminoso e inaccettabile.. ma il Signore ha donato il wi-fi a tutti”

Insomma alla fine il Papa agli occhi della massa passa per quello rivoluzionario, pronto a combattere la corruzione all’interno della chiesa e aperto al cambiamento, ma in realtà non fa e dice nulla di così rivoluzionario. Lo dimostra anche la risposta che diede al giornalista che, alla conferenza di fine viaggio in Africa, chiese se, visto che la prevenzione è una chiave contro la diffusione del virus, non fosse arrivato il momento di rivedere la posizione della Chiesa e permettere l’uso dei preservativi.

La sua risposta: “La domanda mi sembra troppo piccola, mi sembra anche una domanda parziale, si è uno dei metodi” continuando a blaterale su versetti presi a caso della Bibbia e riempire spazi con luoghi comuni facilmente condivisibili.

Allora io ho analizzato accuratamente la figura di questo Papa e sono arrivato a questa conclusione: Papa Francesco non è nient’altro che la Ambra Angiolini del Vaticano.

Mi spiego meglio: la grandissima Ambra (e mentre scrivo ascolto e canto T’appartengo con una convinzione tale da sentirmi una delle tante teenagers degli anni ’90) come tutti sappiamo divenne nota al grande pubblico per la sua partecipazione a Non è la Rai, trasmissione di Gianni Boncompagni che andava in onda su Italia1. La conduzione spigliata e frizzante della Angiolini colpì tutti, soprattutto relazionata alla sua piccola età; molti anni dopo uscì fuori che in realtà Ambra fosse pilotata in tutto e per tutto dallo stesso Boncompagni attraverso un auricolare.

Eccoci arrivato al punto: Papa Francy pure. In realtà in una delle cripte del vaticano ogni giorno un team di esperti di marketing, filosofi, oratori, social media manager e pubblicitari di alto livello si siedono attorno a un tavola a forma di croce e osservano tutto quello che fa il Papa suggerendo attraverso un micro auricolare nascosto nel rosario che porta al collo, tutto quello che deve dire e fare. Nulla di quello che dice è casuale e spontaneo, ma tutto studiato a tavolino, e nei casi in cui l’auricolare non funziona bene i risultati sono i seguenti:

[embedyt] http://www.youtube.com/watch?v=CJOiqQSQPLg[/embedyt]

Ovviamente faceva finta di leggere. Le librerie sono contaminate di angoli pieni di testi che parlano di Papa Francesco, delle sue lettere, delle sue gesta, della sua dieta, segreti non segreti, il suo ciclo intestinale, poster e qualsiasi tipo di gadget con la sua faccia stampata sopra. I mass media ci raccontano per filo e per segno ogni cosa che il Papa Francy fa, dice e pensa (o meglio quello che gli suggeriscono), inciampa, ride, abbraccia un bambino, sfancula Marino, va a comprarsi gli occhiali a via del Babbuino, e come un poraccio comune, chiede quasi lo sconticino. Icona del Vaticano è il prodotto perfetto per la massa che non riesce a far altro che applaudire ed esclamare “questo Papa è proprio buono, ci voleva un Papa così”. Pensate che il team di esperti hanno provato a resuscitare pure quel mentecatto di FabriFibra chiedendogli di incidere una nuova versione del brano “Applausi” con il testo:♫ ♬ ♪ Applausi per Francy, Francy, Francy, Francy, Francy, applausi, applausi., applausi per….♫ ♬ ♪

Insomma Tutti Pazzi Per Francy e questa situazione è destinata a peggiorare, come saprete martedì inizia il Giubileo straordinario e chi è l’artefice e protagonista dell’evento?! PAPA FRANCESCO! egocentrico che non è altro, sempre sta ossessione di stare al centro dell’attenzione, manco fosse Adele.

AMEN.

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