

Il terzo attesissimo numero di #QuoreH è finalmente arrivato! Oggi tra le tante mail arrivate, abbiamo selezionato proprio la mail di G. – un caso davvero complicato e delicato e speriamo di cuore di essere stati utili!
Enjoy!
Cari Amici de “Il Punto H”,
avrei bisogno della vostra posta del Quoreh per un consiglio.
Brevemente vi racconto la mia storia.Mi chiamo G. sono una ragazza di 29 anni e da circa 6 mesi esco con G., un ragazzo di 3 anni più grande di me.
Ci siamo conosciuti tramite amici in comune e a me ha colpito subito: moro, barbuto, occhi azzurri, alto qb, ma non vi immaginate il solito “tenebroso” alla Keanu Reeves (magari!).
Lui è dolce (ecco forse un po’ troppo a dire il vero), attentissimo ai particolari, farebbe di tutto per le persone sa cui vuole bene.. insomma, un po’ un pacioccone a volte.Ma facciamo un passo indietro.
Dopo esserci conosciuti tramite amici in comune, cominciamo a sentirci, un messaggio tira l’altro e alla fine siamo usciti insieme.
Per le prime 3-4 uscite non è mai successo niente, lui non faceva il primo passo e io neanche, ma uscire con lui mi piaceva ugualmente, con lui ci stavo bene, le solite cose: parlavamo di tutto, mi faceva ridere etc etc
Poi dopo un po’ scatta qualcosa anche sotto il lato fisico e, lasciatemelo dire, bacia divinamente (per me è importantissimo che un uomo sappia baciare, non so voi).Io felicissima mi gongolavo, soprattutto perché, faticosamente e ancora livida, uscivo da uno stronzo con la S maiuscola che me ne aveva combinate una dietro l’altra al quale era praticamente “sottomessa”.
Un giorno G mi invita a mangiare a casa sua e, beh, come potete immaginare io comincio la preparazione da “battaglia”: cerette, cremine, intimo nuovo etc etc.
Mi presento a casa sua, ceniamo e bla bla bla e finalmente si passa all’azione.
Ma.. c’è un problema.. nessun segnale dal fronte orientale. Nulla. NULLA. La desolazione. La morte nel cuore.
Ma come? La desolazione? E ora che faccio? Era la prima volta in vita mia che mi succedeva.
Cioè, non dico di “resuscitare i morti”, ma ho la mia buona reputazione!!
Lui si accorge del mio “ODDIO E ORA CHE FACCIO!”, si scusa dicendo che era parecchio stanco, io dico “Tranquillo, non ti preoccupare!”, finiamo per guardare un film e dopo ognuno a casa sua.
Io penso “Don’t panic! Sai, la prima volta con qualcuna di nuovo etc etc” e mi rilasso.Altra uscita, altro regalo. Giù il gettone e si va in alto….see…in alto… MA MAGARI!
In macchina, cominciamo a fare le nostre cose e… *vento nel deserto con rotoballa*
Io non so cosa fare, l’unica cosa che mi viene da dire è “C’è qualcosa che posso fare?” e “Ma sono io?” (che dopo un po’ cominci a portele certe domande) e lui mi rilancia la storia della stanchezza, ci rivestiamo e ognuno a casa sua.E così per un altro paio di volte.
Io comincio seriamente a preoccuparmi: “Sono io?”, “Non gli piaccio?”, “E’ veramente stressato?”, “Succedeva anche con le sue ex?”, “E’ confuso?”.Così calo l’asso di briscola.
Organizzo un week end fuori, città d’arte romanticissima, il pomeriggio giro, la sera cenetta a base di carne e vino rosso, poi giro per il centro a bere qualcosa (c’era la notte bianca), una giornata perfetta sotto tutti i punti di vista.
Torniamo in hotel, è vero eravamo un po’ brilli, io praticamente gli salto addosso e…. ve lo devo continuare a dire? No, perché ho finito le metafore!
Lui lì prende la palla al balzo e da la colpa all’alcool.. ci sta, questo mi era già capitato!
E penso “Beh, domani mattina sicuramente, visto che di solito gli uomini la mattina sono sull’attenti!” e dormo sonni tranquilli.
Ci alziamo la mattina, controllo e…..ANCORA NIENTE?
Comincia a diventare caso clinico vero!?
Quando finalmente ho cercato di affrontare l’argomento lui ha risposto “Mi piaci troppo!”, io rimango basita e quindi torniamo a casa.Beh, tant’è che dopo quel week end fuori abbiamo deciso di non vederci più per riflettere un attimo (ammetto, l’ho deciso io) perché, io non vorrei sembrare una stronza, ma io uscite platoniche foevà ‘nà faccio eh!
E quindi ho bisogno di voi, di qualcuno che mi consigli cosa devo fare, ma soprattutto perché secondo voi a lui succede così.
E’ possibile che io gli piaccia talmente tanto da causargli ehm.. problemi idraulici?
Devo desistere o insistere?
Perché lui mi piace parecchio e mi secca tantissimo doverlo allontanare per questo problema.Help!!
Grazie mille ragazzi, vi seguo da un po’ e complimenti per il blog.
La Risposta di #QuoreH
Ciao a te margheritina delicata,
grazie per averci scritto e per l’esserci fedele lettrice.
La tua mail, tra le tante riceve, ha subito catturato la nostra attenzione e il fatto che tu ci abbia scritto dimostra che il nostro blog arriva a tutti: non solo gay! Siamo felici di questo.
Ma bando alle ciance e ciancio alle bande: chi risponde oggi alla tua mail è Raffa… diciamo un po’ “l’anziano” del blog. Ci sono vari punti in questa tua storia che sono di particolare interesse e altri che rimangono meno chiari: non riesco a capire se lo hai mai visto nudo o il fringuello stanco è rimasto sempre tra le calde pareti del suo nido mutandoso. O ancora, come ti sei posta verbalmente e quali sguardi hai fatto nelle situazioni di mosceria totale. Sono dati interessanti e, credo, fondamentali per capire il motivo di questo riposo prolungato.
Ora, se pensiamo al fatto che molti maschietti etero sono troppo spesso spaventati da donne decise che sanno il fatto loro, da quelle che io definisco FEMMINE DENTRO FUORI E TUTTO INTORNO, ma per orgoglio è pur vero che il genere maschile tende a non ammettere queste loro tenui paure e a mascherarsi dietro scuse tal volta becere, situazioni di alza bandiera mancati possono essere normali, soprattutto al primo tentativo.
D’altra parte, però, posso dirti quale fiero esponente dei maschietti (non importa che preferisca il biscotto di Banderas alla fetta biscottata di Rosita) che il nostro amichetto dei paesi bassi non sempre lo comandi a bacchetta e che stanchezza, stress, preoccupazioni, imbarazzi, stati d’animo pesanti o anche qualche bicchierino di troppo rendono l’alza bandiera difficile. Non mi è dato sapere se, per caso, chi ti ha preceduta lo abbia fatto sentire inadatto; gli abbia detto che ha un pisello troppo piccolo o lo abbia offeso nell’orgoglio.
Il mio consiglio iniziale, visto che il tuo ex è stato uno Stronzo della MDNA con te e visto che lui ti piace davvero tanto – e a quanto pare sei ricambiata in egual misura – è proprio quello di riprovarci.
Organizza una serata rilassante, in un luogo che vi faccia sentire bene entrambi: magari una passeggiata insieme in riva al mare o al parco e poi a casa, dove entrambi vi prenderete cura l’una dell’altro corpo. Musica rilassante, luci soffuse, un bicchierino di bollicine (un po’ d’alcol rilassa sempre ma non andate oltre il bicchiere prima di provarci) e poi lui nudo massaggia te con oli o creme profumate e tu lo fai su di lui. Scoprite con calma i vostri corpi come chi lo fa per la prima volta; lasciatevi trasportare dall’eccitazione che sale quanto più aumenta e continua la scoperta dei vostri corpi. Così sarai sicura di aver creato una situazione rilassante per entrambi e di aver messo lui a suo agio.
Ora riprovateci, ma non saltargli addosso, sii donna comprensiva e calma: lascia che sia lui a provarci, tu magari puoi giocare di bocca (if you know what I mean!).
Se anche così non dovesse funzionare e tu sei sicura che a lui ci tieni, allora affronta apertamente e con calma il discorso con lui: fagli capire che non sei lì per giudicarlo né per testarlo, ma che sei lì per aiutarlo, perché a lui ci tieni e non credi sia giusto che non possiate vivere bene la vostra sessualità di coppia.
Invitalo a farsi visitare da uno specialista, magari aiutalo nella ricerca e se lui lo ritiene opportuno, potresti addirittura essergli di supporto in queste visite.
Poi, permetterci la battuta: nulla ci dice che se gli parli con calma e in maniera aperta ti fa coming out e ti dice che in verità anche a lui piacciono i piselli!
E ora… metti in pratica i consigli di #QuoreH, se ti va, e facci sapere!