Pakistan, prima ala d'ospedale per i pazienti transgender

Ad Islamabad si è aperta la prima ala d’ospedale dedicata completamente ai pazienti trans*, a cui sarà offerto un trattamento da parte di dottori specializzati.
L’ala nasce a seguito della decisione della Corte Suprema pakistana per cui gli ospedali pubblici nella provincia di Punjab devono necessariamente avere un’ala dedicata ai pazienti transgender, nel tentativo di ridurre i problemi e la discriminazione incontrata da questi pazienti negli ospedali pubblici.

All’inaugurazione hanno presieduto il ministro per i diritti umani dr. Shireen Mazari ed il ministro per la salute Aamir Mehmood Kiyani, con un discorso di apertura incentrato sull’importanza della salvaguardia della salute e dei diritti dei cittadini transgender:
“Il governo sta prendendo misure indiscriminate per assicurare diritti umani e salute a tutti i nostri cittadini. Questo passo dell’apertura di un’ala per pazienti transgender è stato intrapreso come parte della legge Transgender 2018”.
Infatti, l’anno scorso è stato discusso ed approvato un disegno di legge, la Transgender Persons Protection of Rights Bill (Disegno di legge per la protezione dei diritti delle persone transgender), che comprende la possibilità di cambiare il proprio genere sui documenti senza una nota medica, ma anche l’apertura di spazi per la comunità, come quest’ala di ospedale o la scuola per giovani trans apertasi questo aprile, che copre i corsi dalle elementari all’università.
Nonostante lo sforzo da parte del governo di migliorare le vite di una comunità discriminata, la transfobia nel paese dilaga ancora: nell’ultimo anno sono state uccise per questo 60 persone, e ben 500 sono state le vittime dal 2015.
Nelle ultime elezioni, però, la comunità ha anche potuto vedere il maggior numero di rappresentanti tra i candidati, con ben cinque candidature; sempre quest’anno ha visto l’assunzione della prima impiegata statale trans*.
Il paese negli ultimi anni ha intrapreso passi importanti e la speranza, internazionale quanto locale, è che perseveri in questa direzione.

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