
Il Parlamento europeo ha appoggiato le richieste di congelamento dei beni e il divieto dei visti al Brunei in seguito all’introduzione del nuovo codice penale.
Oggi, 18 Aprile 2019, il consiglio europeo ha approvato una risoluzione che condanna il nuovo codice penale del Brunei, che introduce la pena di morte per il sesso gay e l’adulterio, mentre il sesso lesbico è punito con frustate.
Il Brunei ha cercato di difendere la legge, sostenendo in una lettera inviata al Parlamento UE che c’erano state “idee sbagliate” sul codice penale.
Tuttavia, il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione “che condanna fermamente l’uso della tortura e trattamenti crudeli, degradanti e disumani” in Brunei, avvertendo che questo “viola gli obblighi del Brunei ai sensi della legge internazionale sui diritti umani“.
La risoluzione invita le autorità “a prendere in considerazione l’adozione a livello UE di misure restrittive connesse a gravi violazioni dei diritti umani, tra cui il congelamento dei beni e il divieto dei visti“.
Appoggia anche il boicottaggio degli hotel di proprietà del Brunei, aggiungendo: “Finché è in vigore l’attuale codice penale, le istituzioni dell’UE dovranno prendere in considerazione la lista nera degli hotel di proprietà dell’Agenzia per gli investimenti del Brunei“.
La risoluzione invita inoltre gli Stati membri dell’UE ad attuare “procedure di asilo e protezione umanitaria per le vittime dell’attuale codice penale del Brunei“.
Jean Lambert, eurodeputao del Regno Unito, ha dichiarato:

“Se il Sultano ed i suoi alleati non vogliono cancellare queste leggi, esortiamo l’UE e i suoi Stati membri a prendere in considerazione l’utilizzo di tutti gli strumenti disponibili per porre fine a questo trattamento crudele, compresi i congelamenti dei beni e i visti. Tutti hanno il diritto di vivere e amare in pace, secondo gli standard internazionali sui diritti umani. Siamo solidali con la comunità LGBTIQ, donne, bambini e altri gruppi vulnerabili in Brunei, così come i coraggiosi difensori dei diritti umani che stanno mettendo in gioco le loro vite per difendere i propri concittadini”.
L’eurodeputata olandese Marietje Schaake ha dichiarato:

“Le feroci punizioni corporali introdotte in Brunei, come punire il sesso gay con la morte per lapidazione, sono ripugnanti e vanno contro ogni legislazione internazionale sui diritti umani. La pena capitale potrebbe persino essere imposta ai bambini. Noi, in quanto Europa, dobbiamo rispondere unitamente “.
Schaake ha poi aggiunto:
“Con misure europee come il divieto di viaggio e il congelamento di attività finanziarie, mirate allo stesso Sultano, possiamo davvero metterlo sotto pressione. Vogliamo anche inserire nella lista nera gli hotel della Brunei Investment Agency, di proprietà del Sultano. ”
E vi ricordo che gli hotel in questione sono:
- Alain Ducasse and China Tang at The Dorchester – LONDRA
- Alain Ducasse au Plaza Athénée – PARIGI
- Restaurant le Meurice Alain Ducasse – PARIGI
- La Terrazza at Hotel Eden – ROMA
- Wolfgang Puck at Hotel Bel-Air – LOS ANGELES
- Polo Lounge at the Beverly Hills Hotel – BEVERLY HILLS L.A.
- Restaurant Coworth Park at Coworth Park – ASCOT (UK)
- CUT at 45 Park Lane – LONDRA
- Acanto at Hotel Principe di Savoia – MILANO