
L’autore di ‘Call Me By Your Name’ ha rivelato che l’idea originale della storia era una storia d’amore eterosessuale
L’autore di “Call Me By Your Name” afferma che le persone che criticano gli attori etero che interpretano ruoli gay hanno “piccole menti”. Il romanzo LGBT+ di André Aciman è stato trasformato nel film acclamato dalla critica nel 2017 ed è stato interpretato da due attori etero – Timothée Chalamet e Armie Hammer – nel ruolo rispettivamente di Elio e Oliver.
Nel corso degli anni, sempre più storie LGBT+ sono apparse nel cinema tradizionale, ma poi si scatenano discussioni inutili sugli attori etero che interpretano ruoli gay.
Ha detto a The Independent:
“Discutere e criticare sui ruoli gay per attori etero è inutile, lo lascio fare a queste piccole menti. Lo trovo noioso. Ho però trovato la metafora perfetta in materia: se hai intenzione di girare un film su Gesù Cristo, sua madre, l’attrice che la interpreta, deve essere vergine?”
L’autore ha anche spiegato come la prima volta che ha immaginato la storia l’ha fatto con una coppia eterosessuale, ma ha deciso poi di dare alla storia una svolta diversa, e ne è stato contentissimo.
Ha aggiunto:
“È così che la storia è iniziata fino a quando ho deciso di prendere una svolta completamente diversa, e sono eccezionalmente felice di averlo fatto. Mi piace scrivere di persone che si trovano in situazioni leggermente insolite. Una ragazza adolescente e un ragazzo adolescente presentavano una situazione abbastanza ordinaria. Ma un adolescente attratto da qualcuno del suo stesso sesso ha presentato tutti i tipi di ostacoli psicologici a cui si può pensare, ed è quello di cui amo scrivere.”
Il prossimo sequel del romanzo “Call me by your Name”, “Find Me”, uscirà alla fine di questo mese.