Due Giornalisti Gay Sauditi rilasciati da un centro di detenzione Australiano.

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Purtroppo l’Arabia Saudita è uno dei peggiori paesi al mondo per il popolo LGBT+.

La coppia – nota come Sultan e Nassar – è stata rinchiusa in un centro di detenzione australiano in ottobre dopo essere fuggita dall’Arabia Saudita per salvarsi da una sicura condanna a morte.

La coppia è stata sostenuta internazionalmente dalla comunità LGBT+, ma ciononostante, la loro liberazione è stata ritardata a causa di una giungla burocratica tra l’Australia e il loro paese di provenienza. Per ora, anche secondo quanto riferito dallo Star Observer, il governo Australiano ha concesso loro i visti momentanei in attesa che venga accettata la loro richiesta di asilo politico.

L’avvocato Alison Battisson ha twittato:

 “Grazie a tutti coloro che hanno insistito e lottato per tutta la campagna. L’azione guidata dalla comunità può avere un grande impatto. Ci sono ancora persone LGBT+ in detenzione per immigrazione. Dobbiamo continuare a lottare per il loro diritto all’asilo. “

In Arabia Saudita, l’attività sessuale tra uomini e donne dello stesso sesso è illegale e i diritti LGBT+ non sono riconosciuti dal governo.L’omosessualità e l’essere transgender sono ampiamente considerati attività immorali e indecenti, e la legge punisce gli atti di omosessualità o il travestimento con multe, frustate pubbliche, percosse, attacchi di vigilanza, castrazioni chimiche, prigione a vita o in alcuni casi, con la pena capitale e la tortura.

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