
Un nuovo anno che si porta dietro problemi e dissapori da quello appena passato. Un 2020 che non si apre proprio bene a causa di un panorama di violenza e di intolleranza nei confronti del popolo LGBT italiano, e non che il 2019 abbia visto una chiusura felice, ma se c’è una cosa che ho imparato a mie spese, è che non bisogna mai arrendersi e mai smettere di sperare in un futuro migliore.
Il 2020 non ci ha ancora dato notizie certe sulla discussione della famosa proposta di legge contro i reati da Omofobia e Transfobia. Ma dove ci eravamo lasciato?
Come avevo avuto modo di dire qui, anche grazie ad una piccola e veloce intervista a Fabrizio Marrazzo di Gaycenter, il DDL Maiorino ha bisogno di essere adattato ad una sempre più moderna società LGBT+ italiana.
Sbirciando in giro sui calendari ufficiali del Senato, non ci sono date definite per una nuova sessione di lavoro sul DDL Maiorino, perché a quanto pare la commissione deve riunirsi nuovamente per ri-discutere il testo base e apportare le modifiche necessarie.
Ci si aspetta novità entro fine mese perché i lavori al Testo del DDL contro l’Omotransfobia possano riprendere al più presto e si arrivi a breve ad avere una vera e propria legge a tutela del popolo LGBT+.
E a tutti quelli che come la Meloni and company si battono il petto dicendo che si sentono minacciati da tutte queste proposte di legge che potrebbero vedere approvati i diritti del popolo LGBT+ Italiano, voglio solo ricordare una cosa: il fatto che anche NOI possiamo avere diritti NON vuol dire che ti vedrai togliere i tuoi, ma solo che TUTTI verremo tutelati e che anche i cittadini LGBT+ Italiani potranno avere una vita dignitosa e normale!
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