Eurovision 2020: dall’Australia a Rotterdam. Il viaggio di Montaigne.

Eurovision 2020 - Asutralia - Montaigne

L’Australia ha deciso chi sarà l’artista che la rappresenterà a questo Eurovision Song Contest 2020.

A soli 24 anni l’artista Montaigne di Sydney è diventata un nome di spicco nella musica indie australiana. Negli ultimi anni, è stata premiata per il suo lavoro con numerosi traguardi nella Hottest 100 di Triple J, un premio ARIA come migliore artista di successo e una nomination come migliore artista femminile nel suo album di debutto Glorious Heights. Il suo secondo album “COMPLEX” è stato pubblicato in agosto con grande successo di critica.

Dopo aver conquistato il pubblico australiano con 54 punti e una giuria di esperti del settore con 53 punti, per un totale di 107 punti complessivi, Montaigne è stata incoronata vincitrice della seconda Eurovision – Australia Decides. Si esibirà con Don’t Break Me nella prima metà della prima semifinale il 12 maggio.

La canzone

Montaigne ha così descritto il suo pezzo. 

“Don’t Break Me ovvero: “quando è troppo, è troppo!”. Una descrizione lucida della fase di rottura in una relazione, in cui una persona si sente come se stesse investendo molto più tempo, energia e risorse nella storia rispetto all’altra persona e intervengono quei sentimenti di frustrazione e risentimento. L’ho scritta leggendo Codependent No More di Melody Beattie, che descrive minuziosamente le qualità del personaggio e la dinamica di una relazione.”

É una canzone con poche sonorità indie, ma di grande effetto. Un testo profondo, che potrebbe realmente portare l’Australia in finale a Rotterdam 2020.

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