Violenza Sessuale “correttiva”: lo scempio dell’omofobia in Sud Africa.

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Tre adolescenti avrebbero violentato una donna per provare a “correggere” la sua sessualità.

Durante il fine settimana, Cape Town ha celebrato il suo Pride Festival annuale e molti si sono riuniti per festeggiare l’evento insieme alla comunità LGBT+ locale.

Tuttavia, tre adolescenti che si sentivano Dio sceso in terra, hanno catturato una donna e l’hanno violentata nelle vicinanze del Pride. La polizia locale dice che i tre si son giustificati dicendo che volessero correggere la sessualità della donna.

Due ragazzi – di 14 e 17 anni – sono stati arrestati per la violenza, ma il terzo è in fuga: questo è quello che si apprende dal Daily Voice.

Secondo le ricostruzioni, la donna si stava recando ad un negozio intorno alle 22.00 quando uno dei sospettati – che la vittima conosceva – le si è avvicinato dicendole che c’era una persona che voleva parlarle. La vittima ha seguito il suo conoscente fin dentro ad una baracca nelle vicinanze, dove è poi stata braccata da altri 2 uomini, che l’hanno scaraventata a terra e strappato i pantaloni di dosso.

Secondo il colonnello Dawood Laing, tutti e tre gli uomini l’hanno “sodomizzata” prima di lasciarla andare.

Laing ha poi dichiarato: “È andata dalla sua ragazza che ha chiamato la polizia ed il caso è stato aperto. È stata portata in ospedale e gli agenti sono andati a caccia degli indagati lunedì mattina.”

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