
L’ospedale è gestito dal predicatore anti-LGBT+ Franklin Graham.
Martedì scorso l’apertura, ma nulla ha avuto importanza per l’opinione pubblica, nemmeno se questo ospedale è gestito dal gruppo evangelista anti-gay di Graham Samaritan’s Purse; nemmeno se tutti i volontari dell’ospedale devono firmare una clausola anti-gay concordando che “i gay andranno all’inferno” e che quei medici non cureranno nessun paziente gay.
Ma il reverendo Billy Talen non ci stava proprio, e ha provato a piantare una bandiera arcobaleno LGBT+ di fronte all’ospedale:
“Oggi ho provato a piantare una bandiera arcobaleno all’ospedale da campo del Samaritan Purse a Central Park. Franklin Graham e l’Esercito del suo Signore sono qui con il loro trambusto razzista omofobo. Aiutiamo a non odiare”, ha scritto il reverendo nel suo post su Twitter, dopo essere stato arrestato e accusato di resistenza all’arresto, di atto criminale e di condotta disordinata nei pressi dell’ospedale da campo COVID-19 del Samaritan Purse, stando a quanto riportato dalla NBC.
In una e-mail inviata a NBC News, un portavoce del dipartimento di polizia di New York ha dichiarato che il reverendo Talen “è saltato oltre la barriera perimetrale esterna dell’ospedale da campo del Samaritan Purse, un’area proibita” e gli è stato quindi “ordinato di andarsene“, ma quando ha rifiutato e “ha proceduto a piantare una bandiera nel terreno“, hanno dovuto arrestarlo.
L’ospedale ha anche affermato che non discriminerà i pazienti per essere LGBT+, ma chissà perché, stentiamo a crederci.