“Nozze gay e aborto segni dell’Anticristo”
Ci risiamo, il Papa che ha abdicato per un papa più giovane e simpatico, che è stato messo all’angolo dalla Madre Chiesa perché il suo share era calato da far paura, di starsene in un angolo e curare le sue roselline non ci pensa nemmeno: ha deciso di tornare a far prendere aria alle proprie fauci.
Nella sua biografia che viene pubblicata oggi in Germania, come anticipato dal sito ultraconservatore e cattolico america LifeSiteNews, PapaRatzy si concede ad una serie di domande nelle quali tocca argomenti che, a parer suo, sono pericolosi per il potere della Chiesa nel mondo.
Stando a quanto anticipato dal suddetto sito, i veri problemi della Chiesa S.P.A non sono le miriadi di violenze sessuali su bambini che per decenni sono state negate e nascoste; non è il tacito accordo con i Nazzisti durante la seconda guerra mondiale durante la deportazione del popolo Ebreo; non è quanto accaduto con il furto di documento riservati e i veleni dello scandalo Vatileaks, eh no! Secondo Ratzinger “La vera minaccia per la Chiesa e quindi per il ministero petrino non risiede in queste cose, bensì nella dittatura mondiale di ideologie apparentemente umanistiche, contraddicendo le quali si resta esclusi dal consenso sociale di fondo”. Per dirla sempre con le parole di Paparatzy, si tratterebbe di “un’ideologia relativista […] l’inganno religioso supremo è quello dell’Anticristo, uno pseudo-messianismo mediante il quale l’uomo si glorifica al posto di Dio e del suo Messia”.
Ma anche il progredire della società, sempre secondo l’ex capo del Vaticano, si nasconderebbe dietro questa deriva diabolica dei nostri tempi: “cento anni fa, tutti avrebbero considerato assurdo parlare di un matrimonio omosessuale mentre oggi si è si è scomunicati dalla società se ci si oppone”. Ah, ça va sans dir che lo stesso varrebbe per “l’aborto e la creazione di esseri umani in laboratorio”.
Benny, se vuoi posso passarti il numero delle Suore della Cannabis, secondo me possono aiutarti per bene!