Bogotá revoca le regole di lockdown basate sul genere sessuale dei cittadini. 

Bogotá revoca le regole di lockdown basate sul genere sessuale dei cittadini. 

Queste regole hanno alimentato molta violenza contro la comunità transgender.

Claudia Lopez, sindaca della città colombiana di Bogotá – apertamente lesbica e sposata con sua moglie Angélica Lozano Correa – ha affermato che le regole sopra menzionate saranno revocate a partire da domani a seguito del gran numero di atti di violenza contro le persone trans in città, dal momento della loro applicazione. Questo è ciò che possiamo leggere su The New York Times.
In questo articolo avevamo già parlato del caso di Panama e in Perù, dove si sono verificate situazioni simili, e nel caso del Peru tali regole sono già state revocate per la stessa motivazione.
Quando la sindaca Caludia Lopez ha introdotto le restrizioni, aveva assicurato alla comunità trans che si poteva uscire il giorno corrispondente alla propria identità di genere e nessun* sarebbe stat* costrett* ad uscire il giorno corrispondente al genere sessuale e legale riportato sulle proprie carte d’identità, assicurando anche che nessun ufficiale di polizia avrebbe verificato i loro documenti. 
Tuttavia, ciò alla fine non ha fatto in modo che i soliti “idioti” si astenessero dal compiere atti transfobici, come riportano anche gruppi per i diritti umani nella nazione. Ad esempio, la Red Comunitaria Trans ha riferito a Reuters di aver ricevuto 18 denunce di discriminazione dall’inizio del Lockdown, alcune delle quali hanno riferito anche di pugnalate, percosse e violenza fisica.

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