Tranquilli, tanto non staremmo qui a parlarne se la cosa fosse successa tra un lui e una lei.
Versioni – quelle del gestore del Lido di Fregene (Marina Militare) e dei due ragazzi cacciati via per un bacio – che mai combaceranno, ma tanto non ci aspettavamo lo facessero.
L’evento è stato denunciato e riportato da un comunicato stampa di Fabrizio Marrazzo, portavoce di Gay Center (che di casi di discriminazione e violenza ne soccorre ogni giorno), che reso noto l’accaduto portandolo a conoscenza dei media:
“Lo scorso weekend a Fregene, Fiumicino, Roma, una coppia di ragazzi di 20 anni, mentre si facevano dei selfy e si scambiavano un bacio, presso il Lido della “Marina Militare” Fregene, sono stati interrotti da un bagnante che li ha minacciati di chiamare il ‘maresciallo dirigente per farli cacciare’, i ragazzi hanno risposte che un bacio non è un reato, ma per evitare di trasformare un giorno di svago in una giornata di lite si sono allontanati. La coppia ha poi segnalato il fatto al servizio di Gay Help Line. Quanto accaduto è molto grave, perché ancora oggi una coppia LGBT (lesbiche, gay, bisex o trans) non è libera di passare qualche ora di svago in serenità, senza sentirsi offesa o minacciata. Pertanto chiediamo ai gestori dello stabilimento di prendere le distanze dai fatti riportati e di proporre ai bagnanti di farsi dei selfie dove si baciano con #LoStessoBacio in segno di solidarietà alla giovane coppia. Un piccolo gesto di solidarietà.”
Il gestore dello stabilimento che ospita dipendenti delle forze armate, o loro familiari e ospiti, parla invece di esagerazioni: “I nostri abbonati che hanno assistito alla scena dicono che si trattava di atti quasi osceni, anche davanti a bambini. I ragazzi sono solo stati invitati a “mantenersi” e se vogliono tornare sono i benvenuti”.
Lo ripeto: non staremmo qui a parlarne se fosse successo tra un lui e una lei. Il gestore di questo lido, probabilmente, non si. Mai fermato ad osservare le doppiette di fidanzati etero che in acqua o sulla spiaggia si scambiano effusioni – che vanno ben oltre un bacio – e che stranamente non “danno fastidio” agli altri bagnanti.